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Sussidio preghiera | Tempo ordinario | Ottobre e novembre 2020

Il percorso di preghiera per il Tempo Ordinario nell'anno pastorale 2020-2021 sarà incentrato sulla preghiera dei salmi. Le parole di Papa Benedetto XVI, nell’udienza generale del 22 giugno 2011, esprimono in modo mirabile il senso di questa scelta e consentono al lettore orante di immergersi pienamente in questa preghiera che accompagna il popolo di Dio, silenziosamente, nella quotidianità.

“Nel Salterio trova espressione tutta l’esperienza umana. Tutta la realtà del credente confluisce in quelle preghiere, che il popolo di Israele prima e la Chiesa poi hanno assunto come mediazione privilegiata del rapporto con l’unico Dio e risposta adeguata al suo rivelarsi nella storia".

"Possono essere identificati due grandi ambiti che sintetizzano la preghiera del Salterio: la supplica, connessa al lamento, e la lode, due dimensioni correlate e quasi inscindibili. Perché la supplica è animata dalla certezza che Dio risponderà, e questo apre alla lode e al rendimento di grazie; e la lode e il ringraziamento scaturiscono dall’esperienza di una salvezza ricevuta, che suppone un bisogno di aiuto che la supplica esprime. (…) In tal modo, nella preghiera dei Salmi, supplica e lode si intrecciano e si fondono in un unico canto che celebra la grazia eterna del Signore che si china sulla nostra fragilità. I Salmi, (…), insegnano a pregare. In essi, la Parola di Dio diventa parola di preghiera (…). Chi prega i Salmi parla a Dio con le parole stesse di Dio, rivolgendosi a Lui con le parole che Egli stesso ci insegna. (…) E, attraverso quelle parole, sarà possibile anche conoscere ed accogliere i criteri del suo agire, e avvicinarsi al mistero dei suoi pensieri e delle sue vie, così da crescere sempre più nella fede e nell’amore. Le preghiere del Salterio, con cui si parla a Dio, ci parlano di Lui, ci parlano del Figlio, immagine del Dio invisibile, che ci rivela compiutamente il Volto del Padre. Il cristiano, dunque, pregando i Salmi, prega il Padre in Cristo e con Cristo, assumendo quei canti in una prospettiva nuova, che ha nel mistero pasquale la sua ultima chiave interpretativa”.

Le meditazioni di Sant’Agostino e di D. M. Turoldo e G. Ravasi accompagneranno il percorso di preghiera ideato dal Coro dell'Arcidiocesi di Salerno Campagna Acerno. Sant’Agostino amava particolarmente questa preghiera e se ne serviva per evangelizzare, per far capire che Dio ha parlato agli uomini prima attraverso l’Antico Testamento e poi attraverso il Nuovo Testamento, sempre con una stessa voce, quella stessa voce che oggi parla a noi.

XXVI Settimana del Tempo Ordinario

XXVII Settimana del Tempo Ordinario

XXVIII Settimana del Tempo Ordinario

XXIX Settimana del Tempo Ordinario

XXX Settimana del Tempo Ordinario

XXXIII Settimana del Tempo Ordinario

XXXIV Settimana del Tempo Ordinario

Preghera Santa Cecilia